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Il rischio di fare confusione è sempre in agguato dietro l’angolo. Ecco perché abbiamo pensato di fare maggiore chiarezza ed aiutarvi a comprendere al meglio il grande mondo dei serramenti. Iniziamo subito con qualche dettaglio tecnico.
La normativa UNI 2608/2003 1 stabilisce che la larghezza delle pareti esterne dei profili delle finestre devono essere classificati in 3 classi a seconda dello spessore del profilo estruso in PVC.
In fase di scelta dei serramenti si sente spesso parlare di queste classi ma quali sono le differenze tra serramenti di classe A e B?
Lo scopriremo insieme in questo articolo e analizzeremo anche:
La classe A, B o C riguarda le pareti che costituiscono lo spessore perimetrale del profilo in PVC. Più semplicemente, se guardate in sezione un serramento e vi trasmette una sensazione di robustezza, di certo state osservando un serramento di in classe A, e quindi rispettosi della tabella:
Pedretti Serramenti utilizza solo estrusi italiani in classe A come da figura
I profili in Classe A, garantiscono maggior prestazione in termini di resistenza ai danni e sono molto meno soggetti ad incrinature interne del profilo purtroppo non visibili all’esterno, quindi è errato pensare che una differenza di pochi millimetri possa essere trascurabile. Forse in altri settori ma non quando si parla di serramenti in PVC.
Nell’immagine si può notare la differente resistenza di due profili ad una uguale pressione di 140 kg: il serramento di classe A ha resistito meglio alla pressione mantenendo intatta la sua struttura, la robustezza del profilo ha retto allo sforzo e tutto il serramento, comprese le guarnizioni, mantiene le sue prestazioni intatte.
Come si può notare nella seconda fotografia, sul serramento di classe B, il peso della pressione ha piegato le lamelle interne, distorcendo l’intera struttura. Il danno non è solo di tipo estetico perché questa deformazione comporta delle conseguenze importanti dal punto di vista dell’efficienza.
Dopo aver subito il danno le guarnizioni del serramento in classe B non garantiscono più:
In poche parole il serramento ha smesso di funzionare e, oltre al disagio c’è anche la consapevolezza di aver fatto un cattivo investimento.
La scelta dei serramenti è importante perché cambia radicalmente il modo di vivere la propria abitazione: meno rumore più caldo e risparmio in bolletta energetica.
Ai benefici fisici si sommano anche benefici economici sia con lavori di ristrutturazioni sia con lavori di pura sostituzione degli infissi.
L’agevolazione consiste in una detrazione dall’Irpef o dall’ Ires ed è concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.
In generale, le detrazioni sono riconosciute per:
Essere a conoscenza di queste importanti detrazioni fiscali è il primo passo per ottenere dai serramenti in PVC il massimo, anche in termini di risparmio. Ecco perché Pedretti Serramenti ha ideato una pagina web da consultare per aggiornarvi e guidarvi passo per passo su come usufruire delle agevolazioni: clicca per avere info sugli interventi ammessi alle detrazioni e la corrispondente aliquota di detrazione.
Non perdere l’opportunità di cambiare le finestre di casa tua pagando la metà del loro valore!